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mercoledì 18 aprile 2007

Ci risiamo...


Ho da poco pubblicato un post che mostrava come l'Italia fosse indietro rispetto a molti indicatori economici. Oggi mi imbatto in questo sito:

http://www.xitimonitor.com/en-us/browsers-barometer/firefox-march-2007/index-1-2-3-77.html

sul quale si possono trovare statistiche di vario genere riguardanti l'uso del web. Quella che mi ha colpito particolarmente è quella che ho linkato, che fa riferimento all'uso dei browser. Tutti certo sapete che un browser è quel programma che usate per navigare su internet. Quello che forse sanno meno persone è che per fare un sito web bisogna attenersi a certe "regole" che sono gli standard e che esiste un consorzio, chiamato W3C (http://www.w3.org/) che definisce quali sono queste regole. Il metro per misurare quanto "buono" è un browser, oltre ai parametri che ne determinano la sicurezza, l'usabilità, etc., è proprio la conformità agli standard.
Sotto quest'ultimo profilo, il miglior browser attualmente sulla piazza (inclusa l'ultima versione di internet explorer) è firefox (http://www.mozilla.com/en-US/firefox/).
Inutile dire che, piano piano, essendo anche il prodotto gratuito e open source, la gente ha iniziato a utilizzarlo, in tutta europa.
In TUTTA europa? Beh, come sempre, chi più chi meno. Indovinate un po' chi c'è nel gruppo dei "chi meno"? Bravi! Come sempre la nosta bella pizzaspaghettimafia Italia! La classifica la potete vedere nell'URL poco sopra. Vi anticipo che i maggiori paesi europei sono, come sempre, in cima alla calssifica, l'Italia... beh, l'italia è quart'ultima, dopo l'Ucraina.

giovedì 29 marzo 2007

Italia sob, Italia prot

Stamattina mi trovo per caso su questo sito.
E' il sito del world economic forum, sul quale è possibile trovare delle interessanti classifiche rispetto a vari indicatori economici. Confesso che avrei preferito non leggerle, forse la giornata sarebbe trascorsa con un po' più di serenità, però ormai le ho lette, per cui non mi resta che ammazzare la tristezza condividendo queste informazioni sul blog. Guardate un po' com'è messa la nostra bella Italia in merito ai seguenti indicatori:

1) Parità fra i sessi
L'europa (Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Spagna, regno unito) sta tutta nei primi 12 posti.

Italia: 77-esima, tra Zimbabwe e Cile

2) Indice di competitività globale
Europa: tutti ai primi posti

Italia: 42-esima, tra Ungheria e India

3) IT (Network Readiness Index)
Europa: tutti ai primi posti

Italia: 38-esima, tra Tailandia e Lituania

4) Competitività nel turismo
E qui ho pensato: "dai, faremo cagare in tutto, ma almeno il turismo! La bella italia, pizza, spaghetti... nel turismo gli facciamo il c**o a tutti!" E invece no.

Europa: tutti ai primi posti

Italia: 33-esima, tra Israele e Tunisia

Che disastro! Voi fate quello che volete, io faccio le valige :P

martedì 20 marzo 2007

VodaWind: attivato nuovo "servizio" (ma chi te l'ha chiesto?)


Come sempre i nostri amici della VodaWind, che ci tengono a noi e ci vogliono un mondo di bene, hanno ritenuto di attivarci automaticamente e GRATUITAMENTE un bellissimo servizio. Peccato che l'attivazione è gratuita ma il servizio si paga. Copio-incollo una mail che gira su internet perché mi sembra di interesse per tutti. Informazione, questo è il punto. Poi ciascuno ragioni e agisca con la propria testa. Informazione, solo questo.

Ecco il copia-incolla:

Ecco come Vodafone "recupera" i costi di ricarica, dopo che il decreto Bersani del Governo li ha eliminati.

Dal 6 marzo 2007 Vodafone ha introdotto due nuove "funzionalità" ricezione SMS vocale e notifica ricezione vocale, una sorta di segreteria telefonica (al costo di 0,29 Euro a chiamata) attivato automaticamente a tutti coloro che non usano la segreteria telefonica (99% degli utenti).

Quando chiamerete un/a vostro/a amico/a e il telefono è spento sentirete una voce che vi dirotterà al nuovo servizio. Per disabilitare questa funzione è necessario:

- essere registrati al sito www.190.it
- effettuare l'accesso al proprio account
- Cliccare su "190 fai da te", poi sul menu di sinistra la voce "Servizi e Promozioni"
- Cercate nell'elenco dei servizi le voci "Ricezione SMS vocale" e "Notifica Ricezione Vocale" (i quali, OVVIAMENTE, NON SONO nella prima pagina!!!)
- Cliccate sul pulsante "Disattiva" nel rettangolo di ciascun servizio da disabilitare e si aprirà la pagina di conferma. Cliccate sulla voce minuscola in basso con scritto "Clicca qui per confermare l'operazione"
- Eseguite lo stesso procedimento per entrambi i servizi

Da questo momento chi vi chiamerà a cellulare spento non pagherà più i 29 centesimi per questo servizio che nessuno ha richiesto!!

Se lo facciamo tutti riusciremo a non incappare in questo ennesimo tranello rivolto ai consumatori.

X disattivare questi servizi fare il numero 42070 poi premere 8 poi 1 x disattivare l'sms vocale e 2 x disattivare la notifica.





ATTENZIONE L'HA FATTO ANCHE LA WIND


RingMe SMS

Ti sta chiamando un cliente di un altro operatore mobile e non sei raggiungibile?
RingMe SMS è il servizio Wind che invia un SMS a chi ti ha cercato per informarlo del tuo ritorno in copertura.
Quando hai il telefonino spento o non sei raggiungibile, chi ti chiama ascolterà, dalla voce guida di RingMe, l'invito a rimanere in attesa per richiedere l'SMS con data e ora del tuo ritorno in copertura.
La ricezione dell'SMS è gratuita. La richiesta costa, a chi ti chiama, come una telefonata verso mobile Wind secondo le tariffe previste dal piano sottoscritto e dall'operatore d'appartenenza.
Per te, invece, il servizio è completamente gratuito. La richiesta scade dopo 12 ore.

Se chi ti chiama non desidera ricevere l'SMS, può interrompere la chiamata quando ha inizio il messaggio della voce guida: in questo modo non sosterrà alcun costo.

RingMe SMS è compatibile con MyWind. Sei hai attivo questo servizio, quando torni in copertura riceverai l'SMS con il numero di chi ti ha cercato e la data e l'ora della chiamata.
RingMe SMS non entra in funzione se hai trasferito le chiamate alla Segreteria Telefonica.
In questo caso chi ti chiama potrà lasciarti un messaggio che ti sarà notificato con un SMS al tuo ritorno in copertura.

Per abilitare o disabilitare il tuo numero al servizio RingMe SMS, digita la stringa *153# e premi invio dal tuo telefonino. Un menu interattivo ti informerà sullo stato del servizio e ti permetterà di abilitarlo o disabilitarlo.

In alternativa registrati all'Area Assistenza Clienti del link, per controllare e gestire lo stato del servizio.

Ricorda che disabilitando la richiesta di avvisi SMS disabiliti anche la ricezione di chiamate prenotate con il servizio RingMe

mercoledì 21 febbraio 2007

Metrosexual?


Confesso, non senza un pizzico di vergogna, la mia ignoranza. Sono venuto a conoscenza in questi giorni del temine "metrosexual" (metrosessuale, in italiano).
Cosa significa metrosexual? I metrosessuali sono una (nuova) categoria di maschi i quali, pur essendo eterosessuali, perseguono la curea del corpo come se fossero gay.
Volendo andare oltre, forse per colmare questa mia lacuna, propongo un test: quanto sei metrosexual? Siete tutti invitati a paretecipare!
farò io la prima cavia, aspetto commenti e risultati ;)
  1. Di quanti di questi prodotti fai uso (0,2 punti per ciascuno)?
    • Deodorante
    • Crema antirughe
    • Creme varie
    • Trucchi
    • Profumi
  2. Quante volte alla settimana vai in palestra (da 0 a 7, 1/7 di punto per ciscun giorno)?
  3. Quante lampade fai al mese (da 0 a 4, 0,25 punti per ciascuna)?
  4. Quante volte al mese vai a fare shopping (da 0 a 4, 0,25 punti per ciascuna)?
  5. Sei salutista?
    • Mi mangio anche le gambe del tavolo (0)
    • Mangio di tutto ma storco il naso davanti a fast food (0,25)
    • Prediligo verdure, poca carne, niente grassi e poco alcool (0,5)
    • Vegetariano (0,75)
    • Assolutamente vegano e astemio (1)
  6. Ti depili (NO=0, SI=1)?

Risposto a tutte? Ok, adesso fate la somma dei punti, dividete per 6 e moltiplicate per 100. Avrete l'esatta percentuale di metrosessualità nella scala dello Scuro ;)

La mia? (0,4+3/7+0+0,25+0+0)/6*100 = 18% circa di Metrosessualità. Mi sento un po' un escluso... da domani ceretta tutte le settimane e carta igienica D&G!

:D

venerdì 9 febbraio 2007

Niente video? e io ti arresto!

Leggo con un certo timore questo articolo apparso oggi su punto informatico.
Un giornalista indipendente americano, Josh Wolf, è in carcere da 169 giorni per proteggere le sue fonti. Josh si è rifiutato di consegnare nelle mani della giustizia un video, girato a San Francisco, di una manifestazione contro il vertice dei G8 tenutosi a giugno 2005 in Scozia. Nel video in questione sarebbero state riprese delle persone mentre davano fuoco a un'auto della polizia. Come spiega Wolf nel suo blog, secondo lui l'incendio all'auto della polizia è solo un pretesto e il vero obiettivo sarebbe quello di arrivare all'identificazione dei dissidenti civili passando per la violazione della libertà di stampa.

Novartis vs India

Novartis, terza multinazionale farmaceutica al mondo, ha deciso di intentare una causa al governo indiano. Le udienze sono iniziate proprio nei giorni scorsi.
Il motivo della causa è stato il rifiuto, da parte del governo indiano, di brevettare un farmaco anti tumorale, il Glivec, dal governo stesso considerato non innovativo, bensì un banale miglioramento dimolecole già note.

L'india è sempre stato un paese povero, per cui il WTO ha sempre concesso di non riconoscere brevetti sui farmaci, permettendo così la produzione legale dei generici. Nel 2005, però, questa concessione transitoria è finita, in quanto l'india è in via di sviluppo, per cui anche il governo indiano ha dovuto adeguarsi alle norme internazionali e lo ha fatto con una legge sui brevetti, varata appunto nel 2005. Tale legge, però, è stata fatta dal governo indiano con una certa oculatezza e prevede il riconoscimento dei brevetti solo per farmaci che siano davvero innovativi, per evitare che le case farmaceutiche depositino brevetti su delle modifiche insignificanti ottenendo, di fatto, il prolungamento del brevetto a tempo indeterminato.

Il sito medici senza frontiere ha dato eco a questa notizia proponendo una petizione per chiedere alla multinazionale del farmaco di ritirare la causa contro il governo indiano.